Uno studio sugli omega 3 dell’olio di lino e ulcera del piede diabetico ha verificato i benefici a 12 settimane di supplementazione.

Uno studio sugli omega 3 dell’olio di lino e ulcera del piede diabetico ha verificato i benefici a 12 settimane di supplementazione
Benefici degli omega-3 dell’olio di lino in persone con ulcera del piede diabetico verificati in uno studio a 12 settimane

Sono ancora pochi i dati sugli effetti dell’olio di semi di lino e degli acidi grassi omega-3 che contiene sulla guarigione delle ferite e sullo stato metabolico in persone con ulcera del piede diabetico (Dfu). Alcuni ricercatori associati a vari istituti, fra i quali il Department of Infectious Disease, school of medicine, Kashan University of Medical Sciences, Kashan (Iran) hanno quindi indagato gli effetti della supplementazione con olio di semi di lino con omega-3 sulla guarigione delle ferite e sullo stato metabolico in persone con Dfu.

Si è trattato di uno studio clinico randomizzato, in doppio cieco e controllato verso placebo che ha coinvolto 60 persone di età compresa fra 40 e 85 anni e con Dfu di grado 3. I partecipanti allo studio sono stati assegnati random a uno dei due gruppi previsti (30 per gruppo) e hanno assunto rispettivamente placebo o 1000 mg di acidi grassi omega-3 da olio di semi di lino, due volte al giorno per 12 settimane.

Risultati dello studio sugli omega 3 dell’olio di lino e ulcera del piede diabetico

12 settimane di trattamento con omega-3 da olio di swmi di lino in oersone con ulcera del piede diabetico di grado 3 ha determinato una riduzione significativa (verso placebo) delle ulcere in lunghezza (-2,0 ± 2,3 verso -1,0 ± 1,1 cm, p = 0,03), larghezza (-1,8 ± 1,7 verso -1,0 ± 1,0 centimetri, p = 0,02) e in profondità (-0,8 ± 0,6 vs -0,5 ± 0,5 centimetri, p = 0,01).

Sempre con omega-3 sono state registrate riduzioni significative (verso placebo) di:

  • concentrazioni sieriche di insulina (-4,4 ± 5,5 verso 1,4 ± 8,3 μIU​/ml, p = 0,002),
  • indice di insulino resistenza Homa-IR (modello di valutazione omeostatico; -2,1 ± 3,0 verso 1,0 ± 5,0; p = 0,005),
  • emoglobina glicosilata (HbA1c: -0,9±1,5 verso -0,1±0,4%; p=0,01),
  • proteina C reattiva ad elevata sensibilità (hs-Crp: -25,5 ± 31,5 verso -8,2 ± 18,9μg/ml, p = 0,01)

La supplementazione con omega-3, inoltre incrementato (verso placebo) l’indice di insulino resistenza Quicki (+ 0,01 ± 0,01 verso -0,005 ± 0,02; p=0,002), la capacità antiossidante totale (Tac: + 83,5 ± 111,7 verso -73,4 ± 195,5 mmol/l; p <0,001) e le concentrazioni di glutatione (Gsh: + 60,7 ± 140,2 verso -15,5 ± 129,7 μmol/l; p = 0,03).

Gli autori della sperimentazione concludono osservando che 12 settimane di supplementazione con omega-3 da olio di semi di lino hanno avuto effetti benefici in persone con ulcera del piede diabetico, in particolare su:

  • dimensione delle ulcere,
  • marker del metabolismo insulinico,
  • livelli di hs-Crp, Gsh,
  • capacità antiossidante.

Infine, aggiungono che in considerazione dell’insieme dei risultati, gli omega-3 dell’olio di lino possano aver avuto un ruolo indiretto nella guarigione delle ferite proprio grazie ai loro effetti migliorativi dei profili metabolici.

Soleimani Z, Hashemdokht F, Bahmani F, Taghizadeh M, Memarzadeh MR, and Asemi Z. Clinical and metabolic response to flaxseed oil omega-3 fatty acids supplementation in patients with diabetic foot ulcer: A randomized, double-blind, placebo-controlled trial. J Diabetes Complications. 2017 Sep;31(9):1394-1400.