(In)formare i cittadini europei sul profilo di bontà e sicurezza degli alimenti comperati e acquistati sulla base di evidenze scientifiche, istituzionali. Con questo obiettivo Efsa (European food safety authority), in collaborazione con il ministero della Salute, rinnova per il secondo anno consecutivo la campagna educazionale #EUChooseSafeFood: partita lo scorso 7 giugno, in occasione della Giornata Mondiale della sicurezza alimentare proseguirà fino a fine ottobre. Novità: l’estensione delle aree tematiche trattate che includeranno anche il benessere degli animali, il food packaging (Moca) e gli integratori alimentari.

La campagna

La salute passa anche dalle scelte alimentari, in grado di svolgere una azione preventiva e protettiva verso specifiche patologie, da quelle croniche ad alcune oncologiche. Obiettivo che finalizza il battage, mediatico e educazionale, a tema delle campagne di sensibilizzazione e tra le più accreditate, c’è #EUChooseSafeFood, già vincitrice nella prima edizione del 2021 del premio italiano delle Relazioni pubbliche “The PRize”, organizzato da Una, Aziende della Comunicazione unite, nella categoria Pubblica Amministrazione. La campagna è stata giudicata garante di una informazione sicura e accreditata sulla bontà (e dunque sulla scelta) degli alimenti, fondata su robuste evidenze scientifiche. «Il sistema di sicurezza alimentare europeo – spiega Alberto Spagnolli, senior policy advisor dell’Efsa - è stato creato 20 anni fa. Da allora i nostri scienziati, in collaborazione con esperti nazionali di tutta Europa, conducono analisi sui rischi per la salute lungo tutta la catena alimentare, dal campo alla tavola, From Farm to Fork, prevedendo nei vari step della filiera, azioni integrate anche in ambito ricerca e sviluppo per acquisire nuove conoscenze e favorire la transizione verso sistemi alimentari promotori di salute e sostenibili per l’ambiente». Un lavoro di squadra che mette in sicurezza i consumi degli italiani: «Per salvaguardare il settore agroalimentare da crisi ricorrenti – fa eco Andrea Costa, sottosegretario al ministero della Salute - l’Italia nel contesto dell’Unione europea ha fortemente perseguito un approccio normativo e attuativo basato sull’evidenza scientifica e sulla trasparenza delle valutazioni del rischio nella catena alimentare». Percorso reso possibile dal lavoro della rete di esperti Efsa in sinergia con le autorità nazionali per la sicurezza alimentare di tutta l’Europa, partner nazionali e organismi internazionali, che consente la tracciabilità del prodotto in tute le sue fasi: produttive, di confezionamento, etichettatura e vendita.

Il target

Giovani, giovani-adulti, donne e genitori, sono il target di popolazione tra i 25 e i 45 anni, previlegiato dalla compagna. Agile, semplice, accattivante, il linguaggio utilizzato e innovativi i mezzi di comunicazione scelti: immagini, brevi video, contenuti per post sui social media, reperibili nella piattaforma web disponibili e scaricabili nelle varie lingue della Comunità. I contenuti sono stati pensati anche per favorire il coinvolgimento di associazioni e stakeholder del settore.