Osteopenia. Benefici degli isoflavoni agliconi combinati a probiotici

Uno studio clinico analizza gli effetti benefici degli isoflavoni biodisponibili e di un probiotico contro l'osteopenia postmenopausale.

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La carenza di estrogeni che si sviluppa con l’età aumenta il rischio di osteoporosi.
Una delle terapie previste è quella ormonale sostitutiva ma, come noto, questa aumenta il rischio di tumore.

Gli isoflavoni biodisponibili con affinità selettiva verso il recettore dell'estrogeno hanno un certo potenziale per prevenire e trattare l'osteoporosi, minimizzando o eliminando gli effetti collaterali.

osso osteoporotico
Osso osteoporotico

Gli autori di questo studio clinico hanno cercato di determinare gli effetti benefici degli isoflavoni biodisponibili e di un probiotico contro l'osteopenia postmenopausale.
Il trattamento consisteva in un nuovo estratto di trifoglio rosso (Rce) ricco in isoflavoni agliconi e probiotici per promuovere l’assorbimento e un profilo batterico intestinale favorevole al miglioramento della biodisponibilità degli isoflavoni.

Si è trattato di uno studio clinico a gruppi paralleli, randomizzato, in doppio cieco e controllato verso placebo della durata di 12 mesi.
Nello studio sono state coinvolte 78 donne osteopeniche in post-menopausa che hanno assunto una supplementazione con calcio (1200 mg/die), magnesio (550 mg/die) e calcitriolo (25 μg/d), unitamente a RCE (60 mg di isoflavoni agliconi/die e probiotici) o ad un trattamento placebo come controllo.
Dalla sperimentazione è emerso che il trattamento RCE ha attenuato significativamente (verso controllo) la perdita di densità minerale ossea (BMD) alle vertebre della colonna lombare L2-L4 (P<0,05), al collo del femore (P<0,01) e al trocantere (P<0,01), rispettivamente -0,99% e -2,2%, -1,04% e -3,05%, -0,67% e -2,79.
Le concentrazioni plasmatiche di CTX (telopeptide C-terminale del collagene di tipo I) sono risultate significativamente diminuite nel gruppo con RCE (P<0,05) rispetto al gruppo di controllo (rispettivamente -9,40% e -6,76%). RCE ha significativamente aumentato (verso controllo) la concentrazione di isoflavoni plasmatici (P <0,05), il rapporto 2-OH:16α-OH (P <0,05) e lo stato di equolo-produttore (P <0,05). RCE non ha avuto effetti significativi su altri biomarcatori di turnover osseo.
Le condizioni dietetiche e quelle di attività fisica (autoriferite dalle partecipanti) erano comparabili fra i gruppi, senza differenze significative. RCE è stato ben tollerato, senza che siano stati registrati eventi avversi.

Gli autori della sperimentazione concludono osservando che l'assunzione giornaliera di RCE per 12 mesi ha attenuato la perdita di BMD causata dalla carenza di estrogeni, ha migliorato il turnover osseo, ha promosso un profilo metabolico degli estrogeni (2-OH:16α-OH) più favorevole e ha stimolato la produzione di equolo in donne in postmenopausa con osteopenia.
L'assunzione di RCE combinata con integrazione di minerali e vitamine (calcio, magnesio e calcitriolo) è risultata più efficace della sola integrazione con minerali e vitamine.

Ricerca realizzata da associati a vari istituti, fra questi: Department of Clinical Medicine, Aarhus University, Aarhus, Danimarca.

Lambert MNT, Thybo CB, Lykkeboe S, Rasmussen LM, Frette X, Christensen LP, Jeppesen PB. Combined bioavailable isoflavones and probiotics improve bone status and estrogen metabolism in postmenopausal osteopenic women: a randomized controlled trial. Am J Clin Nutr. 2017 Sep;106(3):909-920.