Il Coronavirus sta cambiando molti aspetti delle nostre vite, anche dal punto di vista nutrizionale: confino tra le mura domestiche e lavoro da remoto hanno sicuramente ridotto il dispendio energetico e l'entità di attività fisica che, complici all'assunzione frequente di cibi a elevato contenuto calorico, hanno determinato un aumento medio del peso corporeo tra il 4 e il 5%, come afferma il Prof. Pasquale Strazzullo, presidente SINU.

La qualità dell'alimentazione è peggiorata e ha visto un decremento del consumo di alimenti cardine della dieta Mediterranea (frutta, verdura e cereali); decremento che potrebbe peggiorare a causa dell'aumento dei prezzi delle materie prime: un minor consumo di tali cibi può influire sul microbiota e, conseguentemente, sulla capacità di risposta immunitaria.

A tutto questo si aggiunge il dilagare di fake news, che promettono risultati sorprendenti per combattere il virus. È di fondamentale importanza, in tale contesto, fornire linee guida corrette al fine di contrastare pericolose derive dannose.

I nutrizionisti SINU risponderanno al numero verde 800 744 049 per fornire informazioni corrette e valide in ambito nutrizionale.