L'epilessia è una delle malattie neurologiche più diffuse, con una incidenza dell'1%. In Italia soffrono di questo disturbo 500.000 persone, almeno. Esistono diverse forme di epilessia, che si distinguono dal momento dell'esordio, dal numero di crisi l'anno, dalla gravità delle crisi, dalla presenza di diverse tipologie di crisi e altro ancora. Circa un 20% dei pazienti epilettici, inoltre, è resistente ai farmaci convenzionali: in questo caso si parla di epilessia resistente, un problema perché il paziente non può fare conto su una terapia adeguata per tenere sotto controllo le crisi epilettiche. Una delle tipologie di epilessia che più facilmente dà resistenza sembra essere quella focale. Ovviamente, si stanno valutando una serie di strade per trattare le epilessie farmaco resistenti.

Di recente la rivista “Nutritional neuroscience” ha pubblicato uno studio del NorthShore Neurological Institute del NorthShore University HealthSystem, sito a Evanston, in Illinois (USA), in cui viene proposta la supplementazione di olio MCT, ovvero di trigliceridi a catena media, nel trattamento di pazienti adulti con epilessia farmaco resistente. Gli oli MCT vengono appositamente prodotti a scopo medicinale partendo da olii vegetali, tipicamente di cocco o di semi di palma. Al momento questi grassi vengono prescritti a pazienti che non possono assumere grassi in altre forme in parallelo alle terapie farmacologiche appropriate; si usano, per esempio, in presenza di diarrea, celiachia, malttie epatiche, esiti di gastroctomia, sindrome dell'intestino corto, ma anche per problemi di cistifellea, nella fibrosi cistica, nell'AIDS e nei bambini con convulsioni.

Infine, ci sono iniziali evidenze che questi grassi possano avere un'azione protettiva contro l'Alzheimer. Gli autori di questo studio hanno reclutato pazienti con epilessia resistente per poi chiedere loro di assumere oli MCT due volte al giorno per tre mesi. In questo periodo, i pazienti dovevano anche tenere un diario degli eventi epilettici, descrivendone numero totale e gravità, la presenza di chetoni nelle urine e ogni effetto collaterale osservato. Il campione è certamente piccolo, ma i risultati sono interessanti: sembra infatti che l'uso di questi trigliceridi a media catena possano ridurre il tasso di crisi epilettiche circa del 42%. Una percentuale elevata, soprattutto se si considera che i partecipanti non hanno evidenziato effetti collaterali importanti, ma solo nausea lieve, mal di stomaco e feci molli. Inoltre, molti pazienti hanno trovato chetoni nelle urine. Ovviamente, la piccola dimensione del campione non consente di trarre alcuna conclusione: informazioni maggiori si avrebbero da uno studio randomizzato controllato con placebo. È possibile che questo studio venga condotto nei prossimi mesi. In ogni caso, questo è una prima indicazione di efficacia che varrebbe la pena venisse indagata ulteriormente.

 

Studio
Rasmussen E, Patel V, Tideman S, Frech R, Frigerio R, Narayanan J. Efficacy of supplemental MCT oil on seizure reduction of adult drug-resistant epilepsy - a single-center open-label pilot study. Nutr Neurosci. 2022 Apr 26:1-5. doi: 10.1080/1028415X.2022.2065816. Epub ahead of print. PMID: 35470782.