La L-arginina è un aminoacido naturalmente presente nelle proteine, e quindi anche nel corpo umano, utilizzata come integratore alimentare per migliorare alcune condizioni fisiche, come lo scompenso cardiaco congestizio, la pressione alta e le coronaropatie, ma anche la demenza senile, l'infertilità maschile e la pre-eclampsia, solo per citarne alcune.

La sua utilità è riconosciuta anche in ambito preventivo, per esempio nei confronti del raffreddore, perché stimola il sistema immunitario. Alla base dei benefici di cui possiamo godere vi è soprattutto la sua capacità di trasformarsi, una volta nel corpo, in ossido nitrico, molecola che promuove la dilatazione dei vasi sanguigni, favorendo così un miglior flusso di sangue ai diversi tessuti.

Questo amminoacido è inoltre stato testato da vati gruppi di ricerca, anche italiani, nella lotta al Covid-19, spesso in associazione alla vitamina C. Tra gli studi più recenti ve n'è uno dell'Università Federico II di Napoli, svolto in collaborazione con l’Ospedale Cotugno di Napoli e l’Albert Einstein Univeristy di New York, un'analisi ad interim sui primi 101 pazienti coinvolti, parte di una ricerca che è ancora in corso. La ricerca è stata pubblicata su The Lancet, per poter essere subito messo a disposizione della comunità scientifica, data l'importanza dei risultati ottenuti.

Dei 101 pazienti sin qui coinvolti nello studio, randomizzato controllato e in doppio cieco, tutti erano affetti da Covid-19 e ricoverati in terapia sub-intensiva perché in necessità di terapia con ossigeno. Di questi, 48 sono stati trattati con due fiale al giorno di integratore di L-arginina e 53 con due fiale al giorno di placebo. I pazienti non sapevano a quale braccio di studio erano stati assegnati e il placebo era in tutto e per tutto uguale all'integratore di L-arginina utilizzato, sia nel contenitore sia nel gusto. Questo integratore contiene 1,66 gr di aminoacido per flaconcino, quindi i pazienti nel braccio di studio hanno assunto 3,32 gr di L-arginina al giorno, una dose già verificata essere sicura in un precedente studio.

Gli effetti benefici della L-arginina

Lo studio ha dimostrato che, con questa dose, l'integratore consente una riduzione più precoce dell’assistenza respiratoria. Momento di svolta nella terapia sembra essere il decimo giorno di trattamento, quando gli autori hanno riscontrato un miglioramento in un numero di pazienti superiore del 60% rispetto al gruppo di controllo. Questo vantaggio sembra poi perdersi per essere nullo al ventesimo giorno di trattamento. Sembra, inoltre, che la L-arginina faciliti la ripresa e quindi una più rapida dimissione.

Tutto ciò è possibile perché, probabilmente, uno dei meccanismi d'azione del SARS-CoV-2 che inducono i casi più gravi della malattia è proprio colpire l'endotelio, rendendolo disfunzionale, come già proposto nel 2020 da alcuni autori, tra i quali anche Gaetano Santulli, professore di Cardiologia e ricercatore proprio presso l’Albert Einsten University di New York e autore di questo studio.

La scelta di pubblicare dei risultati parziali sta nel fatto che al momento i medici che trattano i casi gravi di Covid-19 hanno ben poche armi a disposizione: qui si ha invece indicazione di un possibile trattamento da aggiungere alla terapia standard basato su un solido razionale fisiopatologico.

La L-arginina, d'altronde, si è già dimostrata utile in studi anche italiani nel trattamento del Long Covid, ovviamente associata a un adeguato programma di riabilitazione personalizzata, sia motoria sia respiratoria. Attendiamo quindi gli esiti definitivi dello studio, che è stato registrato sulla piattaforma internazionale ClinicaTrials.gov.

Fonte

  • Fiorentino G, Coppola A, Izzo R, Annunziata A, Bernardo M, Lombardi A, Trimarco V, Santulli G, Trimarco B. Effects of adding L-arginine orally to standard therapy in patients with COVID-19: A randomized, double-blind, placebo-controlled, parallel-group trial. Results of the first interim analysis. EClinicalMedicine. 2021 Sep 9:101125. doi: 10.1016/j.eclinm.2021.101125. Epub ahead of print. PMID: 34522871; PMCID: PMC8428476

1 commento

Comments are closed.