Le fake news non si fermano, nemmeno in un periodo tanto delicato come quello che stiamo vivendo: nei giorni scorsi, infatti, sono circolate in rete informazioni relative a supposte proprietà di alcuni integratori in relazione all'emergenza Covid-19.

Integratori Italia, parte di Unione Italiana Food, aderente a Confindustria, da sempre impegnata per una corretta informazione a garanzia di sicurezza e qualità, è intervenuta in proposito per confutare la disinformazione, ancor più grave in un momento di reale emergenza.

Non ci stancheremo mai di ricordare che gli integratori alimentari sono alimenti e non farmaci: sono fonti concentrate di nutrienti o altre sostanze con effetto nutrizionale o fisiologico il cui scopo è coadiuvare il benessere dell’organismo – spiega Alessandro Golinelli, Presidente di Integratori Italia. “Come tutti gli alimenti sono normati dalla legislazione europea e nazionale che ne garantisce la sicurezza d’uso. Per questo motivo gli integratori non possono in alcun modo sostituire una dieta sana ed equilibrata, ma la loro assunzione può essere utile in particolari momenti della vita, come la gravidanza e la menopausa, o nel supportare le funzioni fisiologiche per mantenere un buono stato di salute, affiancato da un corretto stile di vita, una dieta varia ed equilibrata e un adeguato livello di attività fisica”.

In situazioni così difficili come quella venutasi a creare per l’emergenza Covid 19, è ancora più importante che i consumatori siano correttamente informati e possano contare su prodotti sicuri, efficaci e di qualità certificata – continua Golinelli – e che le fake news vengano contenute e contrastate per evitare disorientamenti e danni al consumatore. Cogliamo l’occasione per ringraziare tutti coloro che nelle aziende, nella sanità e nella distribuzione continuano a garantire i prodotti e i servizi essenziali”.

Esiste da anni una normativa europea, il Regolamento (CE) 1924/2006 sui claims, che ha sottoposto a valutazione da parte di EFSA e ad autorizzazione, le indicazioni sulla salute attualmente utilizzabili. Per le sostanze non ancora valutate a livello europeo, come ad esempio piante ed estratti, il Ministero della Salute ha normato l’utilizzo e le indicazioni.

Una vasta letteratura scientifica conferma infatti i numerosi effetti favorevoli della corretta assunzione di integratori. Per questo motivo è utile ricercare informazioni corrette da parte di fonti autorevoli e certificate, per non esser vittime di fake news.

Articoli correlati

SINUC: rischio malnutrizione anche per pazienti affetti da COVID-19

COVID-19, secondo l’EFSA non esistono al momento evidenze che il cibo sia fonte o via di trasmissione